Il cippo dei Carabinieri alla Foiba di Basovizza
L’inaugurazione del cippo alla memoria dei Carabinieri vittime delle deportazioni e delle stragi compiute soprattutto a guerra finita dai partigiani comunisti di Tito nella Venezia Giulia impreziosisce ulteriormente il Monumento nazionale della Foiba di Basovizza.
Luogo simbolo del martirio delle genti giuliane, fiumane e dalmate, la Foiba di Basovizza rappresenta anche, con tutti i cippi e le lapidi che la contraddistinguono, il sacrario delle centinaia di soldati provenienti da tutta Italia che furono eliminati dai “titini”, spesso in spregio delle convenzioni che tutelavano i prigionieri di guerra. Come nel caso dei Carabinieri, la colpa principale di questi uomini era quella di...
La Grande guerra degli italiani d’Austria
Soldati che parlavano la stessa lingua del nemico. Questo divennero gli oltre 100.000 sudditi austro-ungarici di lingua italiana, originari di Trentino e Litorale austriaco, arruolati nell’esercito dell’Impero nel corso della prima guerra mondiale. Gli italofoni trentini, giuliani, friulani, istriani e dalmati furono mandati a combattere su diversi fronti, ma in primo luogo contro i russi in Galizia, nella regione più orientale dell’Austria. Per loro la guerra cominciò già nel luglio 1914, quasi un anno prima dell’intervento del Regno d’Italia, che portò le istituzioni militari austriache a ritenerli ancora meno affidabili di quanto già non fossero considerati.
In...
Gli interventi dell’ANVGD a èStoria 2018
L’edizione 2018 del prestigioso èStoria, Festival Internazionale della Storia (Gorizia 14-20 maggio), presenta come argomento le “Migrazioni” e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia interverrà con mostre, relazioni e presentazioni librarie che porteranno all’attenzione del consueto vasto pubblico della kermesse le problematiche degli esuli istriani, fiumani e dalmati e pagine di storia del confine orientale italiano.
Mercoledì 16 maggio presso la sala espositiva Tullio Crali nella Galleria Carigo in via Diaz 9 verrà in augurata, a cura del comitato provinciale di Gorizia dell’ANVGD, la mostra Migrazioni: l’esodo dei giuliano – dalmati. Panoramica sulla...
Gli scritti minori di Klinger
Il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste (Diploma di prima classe - Medaglia d'oro Benemeriti della scuola della cultura e dell'arte) organizza giovedì 17 maggio 2018 alle ore 11.00 presso la Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich in via Rossini n.4 la presentazione degli “Scritti Minori” di William Klinger (Centro Studi Sociali "Alberto Cavalletto", Padova 2017).
Interverranno il curatore del volume, prof Sandro Gherro, lo storico prof. Raoul Pupo, il presidente e il vicepresidente della Comunità degli italiani di Fiume, Orietta Marot e Mario Simonovich; a cura del prof. Thomas Jansen.
Gli "Scritti minori" di William Klinger raccolgono un complesso di saggi,...
Presentazione di “Silvia va in collegio”
Il Comitato di Trieste della Società Dante Alighieri, nell'ambito dei Salotti della Dante, presenta venerdì 25 maggio alle ore 17:30 presso la sede della Lega Nazionale di Trieste (via Donota, 2 - III piano) il racconto semi-autobiografico di Ines Argia de Vescovi “Silvia va in collegio” (Forum Editore, Udine 2017).
Interventi di Fulvio Salimbeni (Presidente comitato provinciale Dante Alighieri) e Antonella Riem, curatrice del volume e figlia dell’autrice.
Si tratta di un omaggio alla figura di Ines Argia de Vescovi, insegnante, educatrice, donna di cultura, il volume propone un racconto semi-autobiografico, accompagnato da fotografie e documenti dell’epoca. La...
Una pubblicazione dedicata a Don Marco Zelco
Il Piccolo Museo di Trieste pubblica periodicamente dei libri fuori commercio che raccontano di "piccoli" eroi ignorati o quasi dalla storiografia accademica. Il protagonista del libro di quest’anno è un sacerdote istriano, Don Marco Zelco, parroco di Canfanaro negli anni '30 e '40. L'autore Fulvio Madotto si è impegnato in ricerche filologiche e bibliografiche per delineare la figura di questo personaggio poco conosciuto in Italia, anche se il paese in cui morì gli ha intitolato la piazza principale.
Don Zelco fu protagonista di alcuni eventi veramente peculiari: un'apparizione miracolosa nel 1930, una ingiusta morte per mano dei tedeschi durante la guerra, ed un evento...
Venezia e la Guerra in Dalmazia, 1644-1649
Federico Moro, Venezia e la guerra in Dalmazia 1644-1649, Leg, Gorizia 2018
28 settembre 1644: una squadra corsara dei Cavalieri di Malta attacca la Carovana di Alessandria nel mar Egeo, al largo dell’isola di Scarpanto. I Cavalieri infliggono e subiscono gravi perdite, catturando numerosi prigionieri. Tra di essi, dame del seguito del sultano e un bambino principe del sangue. Durante il rientro a Malta, i Cavalieri sostano ripetutamente in territorio veneziano.
L’episodio in sè può non sembrare significativo nel rovente Mediterraneo di metà Seicento. Diventa, però, la scintilla che accende il conflitto, lungo oltre ventiquattro anni, noto come Guerra di Candia, che fu...
L’enorme successo di “Foiba rossa”
"Foiba Rossa", il libro a fumetti edito da Ferrogallico (Milano 2018), dedicato alla vita di Norma Cossetto e alla storia recente del confine italiano orientale, scritto da Emanuele Merlino e disegnato da Beniamino Delvecchio, è completamente esaurito. Sono bastati tre mesi, solamente tre mesi...
"Foiba Rossa" è rimasto in cima alle classifiche delle principali catene di distribuzione libraria d'Italia, nella sua categoria, per diverse settimane consecutive. Quasi 2000 copie esaurite in soli tre mesi di presenza in libreria! Senza contare le ulteriori, migliaia di copie distribuite in tutte le edicole da Il Giornale.
In procinto di lanciare nuovi, imminenti...
La Biblioteca Grisoni di Capodistria
Si può scaricare in formato Pdf il programma del convegno internazionale di studi La Biblioteca Grisoni. Libri, cultura e circolazione del sapere a Capodistria e nell'alto Adriatico tra Sette e Ottocento, che avrà luogo a Capodistria (Palazzo Pretorio) il 10 e l'11 maggio 2018.
Convegno_Biblioteca_Grisoni_programma
L’irredentismo armato. Gli irredentismi europei davanti alla guerra
Non sono stati i movimenti irredentisti a scatenare la Grande guerra, ma certo hanno prima contribuito potentemente a destabilizzare il continente europeo, per divenire poi strumenti formidabili di mobilitazione delle masse a conflitto iniziato. Nel 2014, all’approssimarsi del centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste, d’intesa con le autorità accademiche e in partenariato con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia, l’Istituto regionale per la cultura istriana, fiumana e dalmata, la Deputazione di storia patria per la Venezia Giulia, ha...