Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana Dalmata
November 14th, 2024
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A piccoli sprazzi di storia di gente nostra del Quarnero

Tra vecchie carte della storia di Neresine, è stato ritrovato il diario del Comandante Giovanni Zvelich, scritto quotidianamente dal giorno del suo sequestro e deportazione in Germania, assieme ad altri 29 neresinotti. Il diario credo abbia un certo interesse storico, perché ci aiuta a ricostruire gli ultimi mesi della tragica seconda guerra mondiale, chiarendo alcuni importanti avvenimenti accaduti nel nostro paese.
Il diario testimonia anche la grande umana solidarietà instauratasi tra i nostri compaesani deportati, che pur nella drammatica vicenda del forzato imbarco sulle navi tedesche, a corto di equipaggio, si sono costantemente aiutati tra loro, con intensi contatti epistolari, con il supporto morale, e dove possibile, anche materiale. Questo diario testimonia anche la forte tempra della nostra gente, che pur tra umiliazioni, degradanti privazioni e costante pericolo di vita, hanno tenuto sempre alta la loro dignità umana e la solidale fratellanza tra compaesani.

Viene qui di seguito fornito l’elenco parziale dei compaesani deportati, di cui si parla in questa drammatica vicenda, faticosamente ricostruito anche con l’aiuto dei discendenti, chiedendo scusa per l’incompletezza della lista, dovuta all’ormai difficile reperimento dei dati storici, e per qualche eventuale errore od omissione.

Giovanni Zvelich, Capitano di Lungo Corso e rinomato comandante di navi mercantili.
Francesco Soccolich (Frane Bobaric’), Padrone Marittimo e comandante di navi mercantili.
Antonio Zorovich (Toni Belcic’), Padrone Marittimo e comandante di navi mercantili.
Vittorio Zucchi (Ciarni Zuclich), Padrone Marittimo e comandante di navi mercantili.
Marino Succih (Pancrazio), Padrone Marittimo e comandante di navi mercantili.
Teo Zuclich, marinaio.
Antonio Marinzulich (Toni Ambrosic’), marinaio.
Domenico Mascarin (Menigheto), marinaio.
Bruno Soccolich, marinaio.
Oscar Piccini, elettricista.
Antonio Muscardin, agricoltore.
Donato Boni, marinaio, dicianovenne.
Enrico Bracco (Rico), marinaio, ventenne.
Gaudenzio Rocchi (Denzio), ventunenne.
Mario Rocchi, marinaio, ventenne.
Giuseppe Rocchi (Bepi), dicianovenne.
Giorgio Sigovini (de caffè), studente, diciottenne.
Giovanni Soccolich (Nino Bubgnic’), diciottenne.
Lino Bracco, diciottenne.
Giusto Bracco, diciottenne.
Mario Zoroni (Zorovich-Rossic’), diciottenne, studente della 4ª classe dell’Istituto Nautico di Lussino. Disperso in mare nel naufragio della nave tedesca in cui era imbarcato.
Bruno Bracco, marinaio, diciottenne.
Gaudenzio Soccoli (Dic’i Filicic’), marinaio, diciottenne.

(Il titolo del diario è quello è quello scritto, di suo pugno, dal Cap. Zvelich).