Autore: Circolo di Cultura Istro-Veneta
Anno di pubblicazione: 2006
Casa editrice: Tipografia Adriatica - Trieste
"Come Venere nasce dalla spuma del mare e di mare ne è tutt'ora intriso; dai suoi anfratti e dalle sue caverne sotterranee, arterie millenarie, giunge al suo cuore e lo anima, dalle sue rive ne addolcisce il clima e lo nutre"
Questa pubblicazione concorre ad illustrare aspetti fondamentali della civiltà che si è sviluppata sul territorio che si estende dal
Lacus Timavi alla Liburnia che ha tratto origine ed è stata profondamente modellata dal suo stretto e costante rapporto con il Mare, l'Alto Adriatico orientale.
Il mare ha sempre condizionato i momenti più importanti della sua storia ed anche prima. Avvolta nella leggenda si narra che gli Argonauti siano stati i suoi primi abitanti ed i loro inseguitori esuli abbiano fondato la sua prima città Pola - "Polai", città appunto degli esuli.
E le isole dei Lussino, Aspartidi, rappresentino le spoglie del fratello di Medea.
A testimoniare lo stretto rapporto dei suoi abitanti, gli Istri, con il mare ancor prima che la storia scritta lo potesse documentare, nel corso della Civiltà dei castellieri concorrono la provenienza delle immagini bronzee della loro dea protettrice, la Capra, realizzate diversi secoli prima di Cristo dall'artigianato tarantino.
Le pagine del libro ci portano l'intimo rapporto tra terra e mare che è rappresentato nel tempo dalle attività contemporaneamente attese dai suoi abitanti: contadini e pescatori,
sapadur e pascadur come dicono a Rovigno.
E' stata riordinata una grande mole di materiale raccolto nel corso della'attivita del Circolo "Istria" e quello prodotto durante gli incontri, convegni, tavole rotonde dedicati espressamente alla civiltà marinara del Golfo di Trieste, scelto gli spunti più interessanti ed arricchiti e completati con nuovi apporti da parte di tecnici, cultori e studiosi di argomenti e tematiche capaci di dare attraverso molteplici aspetti un quadro d'assieme abbastanza completo della civiltà che si è sviluppata: civiltà di pesce,
tognette e saccaleve, di barche, vapori e navi, di squeri e cantieri, di approdi e porti, di mercati, artigianato ed industria della lavorazione e conservazione del pescato, di gastronomia, turismo e sport nautici, di storia e sviluppo nella tradizione. Il tutto è ravvivato con interessanti immagini inedite.
Pagine: 192