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October 10th, 2024
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Di Pasquale Brunner Eroe Irredento Brigata Sassari

Guido Brunner, eroe irredentista triestino

Il 24 maggio 1915 l’Italia, dopo aver denunciato la Triplice Alleanza stipulata nel 1882 con Germania ed Austria-Ungheria e più volte rinnovata ed aver ottenuto dalla Triplice Intesa con il Patto di Londra ampie assicurazioni in merito alle proprie rivendicazioni, dichiarò guerra all’Impero austro-ungarico per completare l’opera di riunificazione nazionale rimasta interrotta dopo le tre Guerre d’Indipendenza d’epoca risorgimentale.

Da quasi un anno era scoppiata quella che i contemporanei avevano chiamato la Grande Guerra e dai territori asburgici erano esfiltrati centinaia di italiani sudditi di Vienna, che non intendevano combattere nell’imperialregio esercito, bensì auspicavano l’entrata nel conflitto dell’Italia per compiere gli ideali dell’irredentismo, cioè la redenzione delle terre abitate in prevalenza da italiani ancora sottoposte al dominio austriaco. Altri furono inquadrati ed inviati a combattere in Galizia contro l’impero zarista, ma colsero poi l’occasione per disertare e si arruolarono tra le truppe italiane. Uno di questi fu Guido Brunner.

Stefania Di Pasquale, L’eroe irredento della Brigata Sassari. Vita e morte di Guido Brunner. Trieste 1893 – Monte Fior 1916, Ravizza Editore, Varese 2024.

Il presente volume ripercorre tramite documenti e fotografie di famiglia, la vita e la morte dell’eroe irredento triestino Guido Brunner, la prima delle nove medaglie d’oro al Valore Militare della Brigata Sassari.

Appartenente ad una potente famiglia filoasburgica decise di togliersi ogni tipo di privilegio, scendendo in campo con la fanteria italiana.

La sua drammatica morte simboleggia l’estremo sacrificio di un giovane ragazzo che dona tutto sé stesso per la causa della libertà di quel che lui riconosce come il proprio paese.

A quanto riportato nelle testimonianze che compongono questo libro, Guido era dotato di grande umanità, educazione, dolcezza ed eroicità, tanto da far breccia nei cuori dei suoi soldati. Pochissimi di loro, conoscevano però le sue origini e il suo vero nome…