Strage di Vergarolla, anche il sindaco di Pola ha preso parte alla commemorazione
"Nella giornata odierna permettetemi di esprimere pietà per le vittime e il ricordo del passato e della storia e di orientare lo sguardo verso un futuro aperto al dialogo, collaborazione, considerazione e convivenza", ha detto il sindaco di Pola Filip Zoričić
In ricordo della strage di Vergarolla, che si consumò il 18 agosto 1946, ha avuto luogo questa mattina, dopo la Santa Messa al Duomo di Pola, la commemorazione per le vittime della tragedia, organizzata per la prima volta dall’Associazione italiani di Pola e Istria assieme alla Città di Pola e all’Associazione dei combattenti antifascisti e antifascisti di Pola.
La celebrazione è stata aperta, dopo l’esibizione del...
Intitolare l’ospedale di Pola al dottor Micheletti
Vergarolla. Il Consiglio regionale della minoranza italiana autoctona ha organizzato una tavola rotonda dedicata al medico che si occupò dei feriti
Geppino Micheletti: l’uomo, il sacrificio, il retaggio. Per onorarlo come non è mai stato fatto finora, il Consiglio della minoranza italiana autoctona della Regione istriana gli ha dedicato una tavola rotonda la sera prima dell’odierna commemorazione delle vittime di Vergarolla. Al convegno sono intervenuti numerosi ospiti e autorità, connazionali e non, esuli e rimasti. Presenti in sala i deputati CNI in Croazia e Slovenia Furio Radin e Felice Žiža, la senatrice della Repubblica Italiana Laura Garavini, i presidenti dell’Unione...
Norma Cossetto, Porzûs, Vergarolla. Volti e storie di stragi dimenticate
Raimo e Montanari permettendo, torniamo sulla tragedia negata degli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia. Che solo un imbecille può affermare che abbia qualcosa a che vedere con la Shoah, solo che è stata una tragedia immane. Di cui le foibe fanno da apice.
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Giampiero Mughini
Fonte: Il Foglio - 22/02/2022
Un bel articolo di Giampiero Mughini su Il Foglio.
Mughini, ricordando il dalmata Enzo Bettiza e il suo libro 'Esilio', difende dai Montanari, Raimo, Barbero e altri il Giorno del Ricordo e con esso l' immane tragedia del popolo...
La programmazione televisiva del Giorno del Ricordo 2022
Una pagina tragica della storia italiana, una terra ferita e contesa, schiacciata dalle tensioni di confine in una Italia ai bordi della Cortina di Ferro. Istria e la Dalmazia tra il 1943 e il 1947 divennero teatro di stragi, di vite risucchiate nel buio delle foibe, le cavità carsiche di cui è costellato il territorio della Venezia Giulia, luogo da cui partirono in migliaia temendo per la propria sopravvivenza. Il Parlamento ha scelto la giornata del 10 febbraio come Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli giuliano-dalmati, e la Rai dedicherà trasmissioni, approfondimenti e una programmazione speciale su tv, radio e web a questa ricorrenza. Tutte le...
Ha un nome l’uomo della foto della strage di Vergarolla
75 anni fa l'esplosione a Pola che dilaniò cento persone. Bruno Castro, testimone diretto, dal Canada racconta per la prima volta la verità sulla foto simbolo della foto con la bambina decapitata.
Un colpo secco come di pistola, poi la fine del mondo: un’esplosione frantuma le rocce su cui migliaia di persone si stanno godendo l’assolata domenica di agosto, la pineta divampa in un rogo, il mare si arrossa di sangue e i gabbiani impazziti si contendono i resti umani che piovono dal cielo. Mentre un fungo di fumo si alza dalla spiaggia, per un raggio di chilometri la città intera sobbalza mandando in pezzi vetrine e finestre. Pola, Italia, 18 agosto 1946, oggi 75 anni...
Micheletti medico ed eroe di Vergarolla
Annamaria Crasti, responsabile del Comitato provinciale di Milano dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per i rapporti con le scuole, è un’ esule istriana che ha trascorso parte della sua fanciullezza ad Orsera d’Istria, nel territorio di Pola, oggi parte della Croazia. Nell’articolo riportato qui di seguito, ricorda uno dei tragici eventi e un medico che rimase in ospedale ad assistere i feriti che arrivavano, senza sosta, restò al suo posto anche quando scoprì che tra i feriti c’erano i suoi due figli, che purtroppo non riusciranno a sopravvivere.
18 Agosto 1946: a Pola si muore.
Tra le 110 vittime, ufficiali e no, della più grave strage avvenuta...
Sulla spiaggia di Pola fu vera strage
Un’esplosione che sembra uscire dalle viscere della terra solleva la città frantumando vetrine e finestre per un raggio di chilometri, mentre un fungo osceno di fumo oscura il cielo...
di Lucia Bellaspiga - 18/08/2020 - Fonte: Avvenire
Un’esplosione che sembra uscire dalle viscere della terra solleva la città frantumando vetrine e finestre per un raggio di chilometri, mentre un fungo osceno di fumo oscura il cielo di un assolato pomeriggio di agosto. Decine di corpi sono scagliati nel mare e pendono dai rami della pineta, molti irriconoscibili, alcuni polverizzati. Sono oltre un centinaio, ma solo a 64 sarà infine possibile dare nome e cognome, per gli altri ci si affiderà...
Trieste ha commemorato Vergarolla
Martedì 18 agosto anche Trieste ha commemorato quel che successe a Vergarolla il 18 agosto 1946.
Una delegazione del comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha presenziato alla deposizione di una corona di fiori sul cippo sito sul colle di San Giusto assieme alle associazioni combattentistiche e d’arma e ad altre sigle patriottiche e della diaspora adriatica. In pieno rispetto delle norme sanitarie anti-Covid19 il Presidente della Federazione Grigioverde Diego Guerin ha proferito un’allocuzione in ricordo delle vittime a seguito di una breve messa con la conseguente benedizione della stele ad opera di don Francesco.
Presso il...
Vergarolla, una strage dimenticata
La prima strage nella storia della Repubblica Italiana, e la più grave.
di Petra Di Laghi - 03/08/2020 - Fonte: Mediterraneo e dintorni
Domenica 18 agosto 1946. Ore 14.10. Uno scoppio assordante sulla spiaggia di Pola, in Istria, mentre sono in corso alcune gare natatorie che coinvolgono molti giovani e bambini, semina morte e feriti innocenti. Non si ha il numero esatto delle vittime, ma tra quelle identificate e sepolte (64) e quelle non identificate (una quarantina) sappiamo che si tratta della prima strage della Repubblica Italiana. E anche la più grave, sia sotto il profilo tristemente legato al numero dei morti, sia per le conseguenze irreversibili e fatali determinate sulla...
Una commissione d’inchiesta sulla strage di Vergarolla
IL 18 AGOSTO 1946 LA STRAGE DI VERGAROLLA (POLA).
MERLINO (PRESIDENTE C10F) “UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA PER INDIVIDUARE I RESPONSABILI DI QUESTO ATTO TERRORISTICO. APRIRE GLI ARCHIVI DELLA EX-JUGOSLAVIA.”
Roma 17 agosto 2020 - Ricorre domani, martedì 18 agosto, il 74° anniversario della strage avvenuta sulla spiaggia di Vergarolla, a Pola.
Quel giorno del 1946, alle 14.15, l’esplosione non accidentale di materiale bellico accatastato sull’arenile provocò la morte di 65 persone accertate e 211 feriti, tutti italiani che stavano assistendo a una manifestazione sportiva.
I morti in effetti furono almeno un centinaio, ma i cadaveri fatti a pezzi dalla...
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