L’arrivo dei profughi giuliano-dalmati a Venezia
Mio padre Sergio Baroni, nato e vissuto a Zara, profugo a Venezia con tutta la famiglia, era amico di Gigio Zanon. Ringrazio di cuore Marco Zanon che ha ricordato così “il racconto della testimonianza di mio padre quando vide gli esuli istriani arrivare a Venezia, a quell'epoca aveva solo 8 anni e non dimenticò mai quei tragici momenti, gli rimasero impressi fino alla fine...”.
A cura di Vittorio Baroni - 10 febbraio 2021
Ricordo di una brutta giornata
di Luigi "Gigio" Zanon
Era finita la guerra da pochi mesi ed eravamo ancora occupati dagli Alleati.
Vicino a casa mia c'era un ex convento di frati Teatini, di pertinenza della chiesa dei...
Venezia nella tempesta
L’inizio del Cinquecento rappresenta il secolo della grande svolta nella storia veneziana: la repubblica perde egemonia marittima e peso politico in Italia e in Europa. La Serenissima inizia affrontando una seconda volta l’impero Ottomano, uscendone di nuovo sconfitta. La Guerra della Lega di Cambrai, poi, rischia addirittura di distruggerla.
Assieme al dominio del mare, però, evaporano l’identità e la cultura marittime costruite nei secoli. Non si tratta soltanto di dover spartire traffici e rotte navali, prima esclusivi, ma della crisi della civiltà sulla quale Venezia ha edificato sé stessa e la propria fortuna, avendo fallito, nel corso del Quattrocento, nel raggiungere una...
Il coro di Pola a Venezia
Il Comitato provinciale di Venezia dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia insieme con il Comune di Venezia organizza a conclusione delle iniziative per il Giorno del Ricordo 2019 il concerto del coro "Lino Mariani" della Comunità degli Italiani di Pola sabato 9 marzo alle ore 18:00 presso la Chiesa di Sant'Angelo Raffaele a Venezia. Nella medesima Chiesa l'indomani, domenica 10 marzo, la messa delle 9:30 verrà accompagnata dal coro "Mariani".
Programma di sala:
Coro femminile
Madrigale (N. Milotti)
Canzone gondoliera (B. Cherubini – E. Rusconi)
Il dolce paese (S. Endrigo)
Coro delle zingarelle (G. Verdi)
Accompagnamento al pianoforte: M° Branko Okmaca
Dirige:...
“Foiba rossa” verrà presentato a Padova
Dopo le polemiche, finalmente verrà presentato a Padova, grazie all'impegno dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, il fumetto "Foiba rossa" dedicato alla tragedia di Norma Cossetto.
Anche la prestigiosa sede istituzionale del Consiglio Regionale del Veneto presenterà l'opera di Beniamino Dlevecchio ed Emanuele Merlino realizzata per i tipi di...
Istriani e dalmati in difesa di San Marco
170 anni fa avvenne quella che gli storici definirono “la Primavera dei popoli”: riaffiorarono gli ideali della Rivoluzione francese che un trentennio di Restaurazione non era riuscito a reprimere e che già negli anni Venti avevano dimostrato una certa vitalità, portando all’indipendenza della Grecia. La triade libertà, uguaglianza e fratellanza si condensava nel concetto di “nazione”, capace di mettere a repentaglio la stabilità degli imperi multinazionali, congiuntamente alla richiesta di riforme in senso liberale da parte delle classi borghesi protagoniste della rivoluzione industriale.
Nell’Italia che il Congresso di Vienna aveva spartito a tavolino in Stati e...
Il mare Adriatico, lago di Venezia
La Serenissima garantì quella convivenza etnica demolita dal divide et impera asburgico
I primi a provarci furono i più ferventi sostenitori del Regno dei Serbi, Sloveni e Croati sorto al termine della Prima Guerra Mondiale, nel corso della Seconda Guerra Mondiale si cimentarono gli ustaša prima e in seguito i nazionalisti croati che si erano infiltrati nell’Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia di Tito, venne infine il turno degli ultra-nazionalisti della Croazia indipendente negli anni Novanta: durante il secolo breve ci hanno provato davvero in tanti a scalpellarli o a farli saltare in aria, ma i leoni alati della Repubblica di Venezia scolpiti resistettero e...