Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un’italiana
Verrà presentato martedì 6 febbraio alle ore 17:30 presso la Sala Regina della Camera dei Deputati, a cura della casa editrice Ferrogallico, la graphic novel "Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un'italiana", scritto da Emanuele Merlino e disegnato da Beniamino Delvecchio.
Norma Cossetto, studentessa di 23 anni, fu torturata, violentata, infoibata nelle giornate di settembre del 1943 da partigiani comunisti titini. Sono passati più di 70 anni. Le indescrivibili violenze anti-italiane in Istria, che culminarono in due fiammate tremende fatte di deportazioni, uccisioni sommarie, sevizie, annegamenti, infoibamenti - la prima, nei mesi successivi all'armistizio dell'8 settembre...
Foibe, Mattarella nomina Giuseppe Comand commendatore
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito l'onorificenza di commendatore al merito della Repubblica, a Giuseppe Comand, 97 anni, l'ultimo testimone oculare - da Vigile del fuoco ausiliario - al recupero dei corpi degli italiani infoibati.
Roma, 15 gennaio 2018
Fonte: Presidenza della Repubblica
"L'orrore è lavare la tuta di chi si calava nella foiba piena di corpi"
La testimonianza inedita di un militare. Nel '43 collaborò con le squadre di recupero.
di Fausto Biloslavo (Il Giornale -...
«Io, a 97 anni ultimo testimone oculare delle stragi delle foibe»
di Lucia Bellaspiga, inviata a Latisana (Udine) sabato 6 gennaio 2018
La testimonianza di Giuseppe Comand, consapevole di essere l’ultimo degli uomini che videro risalire a “grappoli” i corpi degli italiani innocenti.
«L’odore dei corpi in decomposizione era pestilenziale, l’aria irrespirabile fino a chilometri di distanza. I miei compagni coraggiosi, Vigili del Fuoco di stanza a Pola, buttavano giù cognac prima di calarsi nella foiba: scendevano per centinaia di metri con due corde e una specie di seggiolino, mettevano il cadavere nella cassa e davano quattro colpi di corda, il segnale per dire tiratemi su».
Un secolo di vita non è bastato a Giuseppe...
Rimborsi dei bolli agli esuli, dal Comune di Trieste 200mila euro
TRIESTE La battaglia del bollo. Il Comune rimborserà con 200mila euro gli esuli istriani che avevano chiesto certificati e altra documentazione, necessari alla presentazione delle domande di indennizzo previste dalla cosiddetta “legge dei torti” emanata nell’autunno 1996 dalla Slovenia.
Una vicenda di carattere fiscal-burocratica dal percorso piuttosto tortuoso, molto triestina, che consentirà di risarcire alcune spese sostenute dal mondo dell’esilio nell’accendere ben 9 mila pratiche destinate al vaglio di Lubiana. Per risolvere la questione, che interessa anche l’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione comunale, sollecitata dall’assessore forzista Michele Lobianco,...
Accordo italo-croato sulle sepolture di guerra
«In Croazia i militari e civili che hanno perso la vita a causa di operazioni belliche nella Seconda guerra mondiale e di operazioni del dopoguerra hanno diritto a un degno eterno riposo»: la legge croata è in linea con la Risoluzione 1481 sulla condanna internazionale dei crimini dei regimi totalitari comunisti approvata dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa il 25 gennaio 2006 e con la risoluzione del Parlamento Europeo del 2 aprile 2009 su Coscienza europea e totalitarismo. L'11 aprile 2013 il Governo croato retto da Zoran Milanović ha emanato un decreto che istituisce la Commissione e indica i 21 membri; il Presidente della Commissione è il Ministro dei...
Presentazione del libro di Lorenzo Salimbeni Sul ciglio della foiba
Sabato 2 dicembre alle ore 11:00 presso la Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (via Rossini, 4 – Trieste) verrà presentato, nell’ambito de La Bancarella. Salone del libro dell’Adriatico orientale (rassegna a cura del Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata in coorganizzazione con il Comune di Trieste e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) Sul ciglio della foiba. Storie e vicende dell’italianità (Pagine, Roma 2016) di Lorenzo Salimbeni, ricercatore e giornalista pubblicista, che interverrà assieme al Prof. Davide Rossi (Associazione Coordinamento Adriatico).
Questa raccolta di saggi scientifici e di articoli...
Presentazione del libro “Rossa terra” di Mauro Tonino
Mercoledì 29 novembre, alle ore 18:00 presso la Libreria Minerva (via San Nicolò, 20 – Trieste) avrà luogo la presentazione del romanzo storico sulle Foibe e l’Esodo giuliano-dalmata “Rossa terra” (L’Orto della Cultura, Udine 2013) di Mauro Tonino, scrittore ed operatore culturale. L’evento rientra nell’edizione 2017 de La Bancarella. Salone del libro dell’Adriatico orientale, dedicata ai 70 anni dal Trattato di Pace del 10 febbraio 1947, che così pesantemente riguardò le terre del confine orientale italiano, e realizzata dal Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata in coorganizzazione con il Comune di Trieste e...
Per la storia del difficile Confine orientale
Si è svolto a Siena martedì 21 novembre 2017 presso l'Università per gli stranieri il corso per docenti delle scuole promosso dalla Regione Toscana ed organizzato da Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età contemporanea - Istituto Nazionale per la Storia del movimenti di liberazione in Italia-
"Il Seminario dedicherà un ulteriore e mirato approfondimento tematico sulla storia e le vicende degli esuli giuliano-dalmati" ha esordito in apertura il coordinatore della giornata dr. Matteo Mazzoni dell'Istituto Storico Toscano della Resistenza.
A questa sessione hanno partecipato il Presidente...
Ricordo del Professor Arnaldo Mauri a un anno dalla scomparsa
A un anno dalla scomparsa, avvenuta a Milano il 21 novembre 2016, vi ricordo la figura del milanese Professor ARNALDO MAURI, insigne economista di livello internazionale e studioso di storia.
Amico dell’esule da Pola Argeo Benco sin dagli anni del liceo, fu da lui edotto sulla tragedia subita dal popolo giuliano-dalmata alla fine della seconda guerra mondiale.
Nel corso dei suoi studi il Professor Mauri approfondì sistematicamente l’argomento ed enunciò la tesi che gli infoibamenti e le altre violenze perpetrate dai partigiani del Maresciallo Tito trassero origine da un ordine generale di Mosca, mentre solo apparentemente derivarono da decisioni di origine locale, etnica e...