Un reportage sull’Istria nella trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro”
Si narra che Giasone e gli argonauti in fuga dal Mar Nero con il Vello d’oro avrebbero raggiunto l’Alto Adriatico… Così racconta la leggenda. Una leggenda che la regista Sibilla Damiani ha scelto per aprire il suo reportage sull’Istria. Un documentario di viaggio andato in onda domenica 16 gennaio nientemeno che su Rai 3, il terzo canale televisivo della Rai, l’azienda concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo italiano.
Il reportage è stato mandato in onda dalla nota conduttrice Camila Raznovich nel corso di “Alle falde del Kilimangiaro”, il celebre programma dedicato ai viaggi, con documentari, testimonianze, approfondimenti su usi e costumi del mondo e sui...
Valerio Di Donato racconta Le fiamme dei Balcani
Amore e guerra, passato e presente, si alternano all’interno di una storia che prende spunto dalle tragedie che hanno attraversato i Balcani, tragedie a cui la intensa storia d’amore di Ivan e di Mirna cercheranno di dare una via di uscita. Una recensione
Andato in pensione dopo anni di giornalismo quale inviato de “Il Giornale di Brescia”, Valerio Di Donato ha messo a frutto la sua esperienza, soprattutto quella nell’ambito della guerra nei Balcani per scrivere un romanzo “Le fiamme dei Balcani”, edito dalla Oltre Edizioni, che racconta una lunga storia di sangue che comincia in Istria, negli anni della Seconda guerra mondiale con la tragedia dell’esodo istriano e con la...
L’Avvento nell’arte istriana
La penisola custodisce un importante patrimonio artistico legato al Natale, ai Tre Re e all’Epifania, raffigurati nei quadri e negli affreschi di numerose chiese. Un tipico esempio ne è pure il presepe, presente in Istria dal 700. Ce ne parla lo storico dell’arte Marino Baldini
L’ultima domenica di novembre sono iniziati l’Avvento e il periodo natalizio. Questo periodo festivo culminerà il 25 dicembre e terminerà il 6 gennaio dell’anno prossimo. Nella tradizione istriana è questo un periodo costellato di eventi e di feste, che ha lasciato il segno anche nell’arte regionale. Ne abbiamo parlato con lo storico dell’arte Marino Baldini.
“In Istria abbiamo un...
L’Istria come set cinematografico
Né Hollywood né Bollywood, però l’Istria si difende bene anche in termini cinematografici. Non è una fabbrica di celluloide (per quanto ora i film nemmeno conoscono il materiale, ma è un luogo comune), ma partecipa alla creazione di sogni. Diciamo che per la sua felice configurazione, la penisola bene si presta a fare da location alle più disparate situazioni. Serve il mare? Eccolo. Un po’ di montagna. Un attimo e la serviamo. Borghi medievali, città mediterranee, lande deserte… basta chiedere. In un attimo eccola teatro di guerra, avventura, spionaggio, amori, tradimenti, sparatorie, inseguimenti. In effetti non sono pochi i film che almeno per alcune riprese sono stati girati...
Venezia Giulia Istria Dalmazia: tremila anni di storia a cura di Carlo Montani
Questo libro è giunto alla quinta edizione in una veste del tutto rinnovata. “Venezia Giulia e Dalmazia: sommario storico”: il volume era uscito con tale titolo nel 1990. Hanno fatto seguito la traduzione in lingua inglese (2001), la terza edizione bilingue con testi a fronte (2002) e la quarta a stampa in forma anastatica (2011).
L’entità geografica della Venezia Giulia, sotto il Regno d’Italia, dal 1918 al 1947, è formata dalle province di Gorizia, inclusa la Valle dell’Isonzo e fino a Circhina e Idria, Trieste fino a Postumia, Pola, comprese le Isole di Cherso e di Lussino e Fiume, da Moschiena fino a Villa del Nevoso (con alcune annessioni dal 1941). Zara con un po’ di...
12 novembre 1866, Francesco Giuseppe attacca l’italianità adriatica
12 novembre 1866, alla “ graziosa” presenza dell’imperatore Francesco Giuseppe d'Asburgo si riunisce a Vienna il Consiglio della Corona.
Da questo incontro si ufficializza quello che, in Istria e in Dalmazia ancor di più, sta accadendo: “il largo appetito” degli slavi si sta risvegliando con l’appoggio dell’Austria.
Quel 12 novembre 1866 si scrive il Verbale della Corona (reperibile in Die Protokolle des Österreichischen Ministerrates 1848/1867. V Abteilung: Die Ministerien Rainer und Mensdorff. VI Abteilung: Das Ministerium Belcredi, Österreichischer Bundesverlag für Unterricht, Wissenschaft und Kunst, Vienna 1971; la citazione compare alla Sezione VI, vol. 2, seduta...
Il “conto” dell’8 settembre è stato pagato ai confini orientali
8 settembre come giorno del riscatto dell’Italia nella Seconda guerra mondiale. 8 settembre come inizio della Resistenza e della lotta contro il nazifascismo su più vasta scala. Le consuete cerimonie hanno insistito su questi aspetti, ma per gli italiani del confine orientale tale data è ben rappresentata dal titolo del celebre saggio di Ernesto Galli Della Loggia «La morte della Patria».
Una Patria entrata in agonia nelle ritirate in Russia ed in Nordafrica, nella guerra di logoramento nei Balcani e nel collasso del regime fascista. Una Patria idealizzata ed esaltata nelle terre irredente fino al momento in cui si materializzò nel novembre 1918, presentandosi negli austeri panni...
Visinada, gemma incastonata nel cuore dell’Istria
In questo caldo agosto, per chi si trova in Istria, è consigliabile prendere la cara, vecchia e poco trafficata via Flavia e magari fare una sosta a Visinada, posta proprio sull’incrocio della via imperiale romana con quella che da Parenzo porta a Pinguente.
Da lì si può ammirare uno splendido panorama su tutta la valle del Quieto e godere della tonificante ventilazione naturale. In quella valle ancora c’è una buona presenza della popolazione italofona autoctona e i centri abitati, di antica fondazione, sono straordinariamente belli, ricchi di eccellenze artistiche e non rovinati dal turismo di massa.
Per esempio Visinada vanta la bellissima chiesa dedicata ai santi...
Dante e le leggende in Istria
È un lavoro sicuramente intrigante e «curioso» quest'opera di Valentina Petaros nella quale trovano espressione due importanti componenti della sua (vulcanica) personalità.
Innanzitutto il suo rapporto con il Sommo Poeta: laureata in Filologia e critica dantesca, sicuramente ha costruito la sua formazione sulla figura e sull'opera dell'Alighieri e, nel suo lavoro, si avverte come il tutto si sia concretizzato, nella Petaros, in un qualcosa di più del semplice dato culturale. Valentina è «innamorata» di Dante (e ne ha ben donde).
Ma nel cuore (grande) di Valentina c'è posto anche per un altro amore (oltre, ovviamente, a quelli famigliari) e mi riferisco al suo forte legame con...